1° maggio su coraggio!

E ce ne vuole di coraggio con il mondo del lavoro che ci ritroviamo...quando sei fortunato a trovare un posto fisso (miraggio), devi sperare che non sia un lavoro pericoloso, visto che ci sono più vittime tra i lavoratori che in una guerra.


Il lavoro

Dice il Signore a chi batte
alle porte del suo Regno:
Fammi vedere le mani;
saprò lo se ne sei degno.
L'operaio fa vedere
le sue mani dure di calli:
han toccato tutta la vita
terra, fuochi, metalli.
Sono vuote d'ogni ricchezza,
nere, stanche, pesanti.
Dice il Signore: Che bellezza!
Così sono le mani dei Santi!

Renzo Pezzani

25/4/1945 - 25/4/2007





Lapide ad ignominia

Lo avrai
camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirà
a deciderlo tocca a noi.
Non coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non colla terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti
riposano in serenità
non colla neve inviolata delle montagne
che per due inverni ti sfidarono
non colla primavera di queste valli
che ti videro fuggire.
Ma soltanto col silenzio dei torturati
Più duro d'ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattare
la vergogna e il terrore del mondo.
Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
RESISTENZA

Pietro Calamandrei


Abiti





Un giorno Bellezza e Bruttezza
s’incontrarono sulla spiaggia.
"Facciamo il bagno in mare",
si dissero.
Si svestirono e nuotarono.
E dopo un poco
Bruttezza tornò a riva e si vestì
con gli abiti di Bellezza
e andò per la sua strada.
Anche Bellezza uscì dall’acqua
e, non ritrovando gli abiti,
troppo pudica per rimanere nuda,
indossò le vesti di Bruttezza.
E anche Bellezza andò per la sua strada.
E ancora oggi uomini e donne
cambiano l’una per l’altra;
benchè ci sia chi ha visto il viso di Bellezza
e la riconosce nonostante gli abiti;
e c’è chi riconosce il volto di Bruttezza
e l’abito non la nasconde ai suoi occhi.

K. GIBRAN


Un altro omaggio 15/4/67 - 15/4/2007



Domani ricorrono i 40 anni dalla morte del grande Totò





'A cunzegna

'A sera quanno 'o sole se nne trase
e da' 'a cunzegna a' luna p' 'a nuttata,
lle dice dinto 'a recchia: "I' vaco a' casa:
t'arraccumanno tutt' 'e nnammurate".

Antonio De Curtis


L'approdo

Il suo approdo Primo Levi lo raggiunse il 12 aprile di 20 anni fa quando, non sostenendo più il peso dei suoi ricordi si gettò nella tromba delle scale...

Un piccolo ricordo per un grande uomo:

L'approdo

Felice l’uomo che ha raggiunto il porto,
Che lascia dietro di sè mari e tempeste,
I cui sogni sono morti o mai nati,
E siede a bere all’osteria di Brema,
Presso al camino, ed ha buona pace.
Felice l’uomo come una fiamma spenta,
Felice l’uomo come sabbia d’estuario,
Che ha deposto il carico e si è tersa la fronte,
E riposa al margine del cammino.
Non teme né spera né aspetta,
Ma guarda fisso il sole che tramonta.

Primo Levi

Orme





Una notte un uomo fece un sogno.

Sognò di passeggiare lungo la spiaggia con il Signore.

In cielo balenavano scene della sua vita.

Per ciascuna scena notò due serie di orme sulla sabbia:

una apparteneva a lui e l'altra al Signore.

Quando gli fu balenata davanti agli occhi l'ultima scena,

si voltò a guardare le orme

e notò che molte volte lungo il cammino vi era una sola serie di impronte.

Notò anche che questo avveniva durante i periodi più sfavorevoli

e più tristi della sua vita.

Ne rimase disorientato e interrogò il Signore.

"Signore, tu hai detto che se io avessi deciso di seguirti,

tu avresti camminato tutta la strada accanto a me,

ma io ho notato che durante i periodi più difficili della mia vita

vi era una sola serie di orme.

Non capisco perché,

quando avevo più bisogno di te,

mi hai abbandonato."

Il Signore rispose:

"Mio amato figlio, io ti voglio bene e non ti abbandonerei mai.

Durante i tuoi periodi di dolore e sofferenza,

quando vedi solo una serie di orme,

quelli sono i periodi in cui io ti ho portato in braccio."


Anonima

Buona Pasqua

Sperando che questa Pasqua porti un po' di Pace dove ce n'è più bisogno e che i sogni inconfessati possano presto diventare una realtà per tutti noi. AUGURI!

Non Mangiateli!

 




Qualcuno si sta già preparando per il pranzo di Pasqua, e gli agnelli sono in attesa di finire sulle tavole imbandite...perchè per quest'anno non cambiamo menù? NON MANGIATELI!!


 

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